Il sindaco, Vincenzo Resasco, ha radunato gli abitanti sotto il tendone in piazza per discutere della situazione attuale del paese e presentare i progetti ed i cantieri previsti per le prossime settimane:
"i primi finanziamenti sono stati stanziati ed i cantieri pubblici organizzati come segue:
• già attivati lavori per 400.000€ + 500.000€ per gli scavi lungo il canale, per la sicurezza del quale si stanno analizzando vari progetti a lungo termine, e 600.000€ per la messa in sicurezza delle frane, i cui interventi presentano specificità e difficoltà particolari (trasporto tramite elicotteri, uso di mezzi quali "ragni", microsonde, personale specializzato...)
• altri 3.500.000€ stanziati dalla Regione la settimana prima di Natale, da destinarsi sempre agli appalti per la messa in sicurezza del canale e delle frane sugli alvei del Vernazzola
• passate le feste di fine anno, se le condizioni meteorologiche non rallenteranno i lavori, partiranno anche i cantieri per il ripristino dei servizi in via Roma e via Visconti, con posa dell'acquedotto e della rete fognaria e degli impianti di Telecom, Enel ed acquedotto irriguo.
"Dieci giorni fa ho scritto personalmente al Presidente del Consiglio, al Ministro delle Infrastrutture e al Ministro dell'Ambiente per sollecitare i fondi previsti nella finanziaria 2011 per il dissesto idrogeologico" (il Ministero dell'Ambiente ha sbloccato oggi 40 miliardi), ha dichiarato il Sindaco Resasco.
Da metà gennaio anche i primi cantieri privati verranno attivati come segue:
• lavori per il rifacimento di strutture portanti, quali contro soffitti, solai, muri di separazione, tramezze etc.
• a breve verrà attivato uno sportello tecnico per gestire e coordinare le varie richieste di DIA ed assistere i privati ed i commercianti
• lavori per una rapida ripresa delle attività commerciali primarie, quali panificio, farmacia, alimentari etc.
• il Centro Sportivo ed un ristorante in piazza riapriranno prossimamente, anche per sopperire alla chiusura della mensa, prevista il 7 gennaio prossimo.
Di primaria importanza è anche la distribuzione del gas. Durante gli scavi delle prossime settimane verranno infatti stese le tubature necessarie e verrà valutato il sito più idoneo per l'installazione del bombolone del GPL, in attesa di un progetto sul metano per uso cucina o di teleriscaldamento per il calore.
"Si stanno anche portando avanti, insieme ad esponenti e tecnici della Regione, analisi di fattibilità circa l'installazione di un campo fotovoltaico da finanziarsi con stanziamenti CEE, al fine di garantire la fornitura energetica locale e sostenere un nuovo progetto di illuminazione pubblica. Non solo fotovoltaico ma si sta ragionando su di un progetto globale anche sullo sfruttamento della biomassa, dell'energia idrica e di quella marina", dichiara ancora Resasco.
Nel frattempo, ed in attesa dei finanziamenti del Parco delle Cinque Terre, sono già stati approntati i progetti per il ripristino dei sentieri (n°2, 8, 6D, 7A e 7B).
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